Emidio Mini
Building Monitoring System
un dispositivo tecnologico compatto per il monitoraggio dinamico e statico delle strutture
Spiegazione servizio IT / Prodotto
MINI EMIDIO® è un dispositivo tecnologico ultra-compatto per il monitoraggio dinamico e statico delle strutture anche private, in grado di monitorare diversi parametri fisici tra cui i valori di accelerazione multidimensionale, inclinazione, temperatura e umidità, e produrre dati per il confronto delle caratteristiche modali prima, durante e dopo l’evento sismico.
Deriva direttamente dalla soluzione madre EMIDIO® ma in versione ulteriormente ridotta e tecnologicamente avanzata. Il monitoraggio avviene attraverso l’installazione di uno sciame di device IOT connessi sull’infrastruttura da monitorare, che inviano al Cloud i dati di monitoraggio continuamente 24h su 24. Si adatta perfettamente ad ogni esigenza progettuale e rientra nella categoria delle tecnologie IoT, utilizzando protocolli standard MQTT.
Quale problema risolve
MINI EMIDIO® è la soluzione più economica per valutare istantaneamente i mutamenti impressi ad una struttura dopo un evento sismico anche di piccola entità o derivanti dall’esposizione prolungata alle attività antropiche che generano vibrazioni dal sottosuolo. Avere a disposizione i dati rilevati prima e dopo tali eventi, permette di valutare l’impatto che il manufatto ha dovuto subire e se la sua risposta è variata nel tempo (Elasticità e/o Rigidità).
Fa una grande differenza per il personale tecnico scientifico preposto alla valutazione dei rischi di una struttura ( scolastica ad esempio ), dopo un evento tellurico, avere o non avere dati di monitoraggio affidabili nel tempo.
Perché sceglierlo/perché scegliere CM Sistemi
CM Sistemi è l’unica azienda che possiede tale sistema brevettato Mini EMIDIO®.
Gestisce internamente la distribuzione il mantenimento e la infrastruttura dati in cloud necessaria.
Tiene in costante aggiornamento la soluzione tecnica ed implementa continuamente nuove funzionalità per il sistema di monitoraggio. Collabora attivamente con centri di ricerca universitari come il CIRI dell’università di Bologna su progetti di monitoraggio internazionali.
